Dal nostro inviato Emanuele Rauco
Si tiene da venerdì 27 a domenica 29 maggio, a Vico Equense, sulla costiera sorrentina, il Social World Film Festival, rassegna alla prima edizione – creata e diretta da Giuseppe Alessio Nuzzo – che si propone di fare il punto sul cinema sociale di tutto il mondo, navigando tra cortometraggi, documentari e lungometraggi, e di promuovere un’idea di cinema che non prescinda dalla realtà e dall’attualità che ci circonda. La kermesse, ribattezzata “il festival nei festival”, ha collaborato, ancora in nuce, durante tutto il 2010 con 12 festival in giro per l’Italia, dal Capri Art Film Festival a Un mare di cinema di Lipari, dal Babel Film Festival di Cagliari al Festival Pontino del Cortometraggio, dal Terra di Siena International Film Festival fino al Vittorio Veneto Film Festival, per scegliere di volta in volta il film migliore a tema sociale. Le 12 opere sono in gara per vincere il Golden Spike, la spiga d’oro.
Tra i film in concorso segnaliamo Daisy Cutter di Garcìa e Salazar, Intercambio di Novellino e Quintanilla, Sloi di Bernardi e Bergamaschi, Diciottanni il mondo ai miei piedi di Rocchetti e Schemer di Smitsman. Altra sezione interessante è quella denominata Smile, dedicata ai cortometraggi che affrontano i temi sociali con uno sguardo sorridente, da commedia, tra cui spiccano Gamba trista – visto al Giffoni Film Festival – e Uerra di Paolo Sassanelli. E poi gli ospiti, giornalisti, critici, registi e una presenza d’onore come quella di Silvio Muccino che presenterà il suo Un altro mondo al pubblico dei ragazzi che ha partecipato a un concorso, scrivendogli una lettera: in palio il dvd del film, in uscita in questi giorni. Un weekend all’insegna dell’impegno, ma col sorriso sulle labbra.