Il Ministro dei Beni Culturali Giancarlo Galan, in trasferta in questi giorni a Mosca per l’anno della cultura italiana in Russia, ha avuto modo di parlare ancora dei festival di Venezia e Roma. “Se dipendesse da me, Marco Müller sarebbe rinnovato come direttore della Mostra di Venezia“, ha dichiarato il Ministro in proposito, per poi puntualizzare che sul rinnovo pesano diversi elementi, non ultimo la concorrenza del Festival Internazionale del Film di Roma, diretto da Piera Detassis. “Müller e la Detassis vanno sul mercato estero insieme rubandosi i film: ora un conto è che la concorrenza a Venezia la facciano Cannes o Berlino, un altro se la fa Roma. Uno come Müller potrebbe dire perciò, vi saluto, e andarsene così a Tokyo“. Queste le parole polemiche del Ministro che richiamano evidentemente quanto Galan aveva già detto nel corso della 64/a edizione del festival di Cannes. Il ministro ha poi concluso con un ulteriore distinguo: “Due festival così sono un esempio di come l’Italia sa farsi del male da sola. E sbagliano quelli che citano il modello francese: il festival di Parigi è un festival di sole retrospettive e non fa quindi concorrenza a Cannes.
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