Nell’era dei leader soli al comando che spesso creano disastri con una ricaduta negativa per anni sui cittadini, un messaggio di cooperazione e solidarietà arriva dall’animazione per l’infanzia grazie a Mini Cuccili – le quattro stagioni di Sergio Manfio, presentato in anteprima in Alice nella città alla Festa del cinema di Roma.
Sergio Manfio e Francesco Manfio hanno scritto per la tv (in onda su Rai Yoyo) e ora per il cinema storie dove un gruppo di 6 cuccioli con identità diverse, modi e strumenti diversi per affrontare i piccoli-grandi problemi nel bosco (ispirato a quelli trentini), soprattutto i cambiamenti stagionali.
Olly (la gattina intraprendente), Portatile (il cagnolino artista), Diva (la paperella “diva” di nome e di fatto), Cilindro (il coniglietto coraggioso e allegro), Senzanome (il pulcino anarchico) e Pio (il ranocchio impavido, con difetti di pronuncia) giocano e così imparano e si divertono in gruppo, rivolgendosi al grande e saggio alberto Matusalemme quando hanno bisogno di un consiglio.
Un messaggio ricco di solidarietà che vorrebbe arrivare ai bimbi dai tre agli otto anni.
Il regista Sergio Manfio ai nostri microfoni spiega le dinamiche all’interno del bosco e come i sentimenti dei personaggi e le loro emozioni siano fondamentali all’interno del luogo della scoperta e della condivisione.
In Mini Cuccioli – le quattro stagioni non mancheranno anche piccole avventure che permetteranno ai bambini di capire, grazie ai loro beniamini sullo schermo, quanto sia importante prendersi cura del bosco e quindi dell’ambiente che li (ci) circonda.
Il film è una produzione Gruppo Alcuni e Videa e sarà nelle sale dal 25 ottobre per Videa distribuzione.
giovanna barreca