David di Donatello 2018: vince il musical made in Napoli dei Manetti Bros

Miglior film "Ammore e Malavita", miglior regista Jonas Carpignano per "A Ciambra". Tra gli attori premiati Trinca, Carpentieri, Gerini e Montaldo. Tutti i premi e le interviste ai protagonisti della serata
Intervista ai Manetti Bros., registi di 'Ammore e Malavita'
Intervista a Jonas Carpignano
Intervista a Jasmine Trinca
Intervista a Claudia Gerini
Intervista ai registi di 'Gatta Cenerentola', A.Rak, I.Cappiello, M.Guarnieri e D.Sansone
Intervista ad Antonio Albanese e Paola Cortellesi
Intervista ad Alessandro Borghi
Intervista a Giovanna Mezzogiorno
Intervista a Paolo Genovese, regista di 'The Place'

Manetti David 2018Candidate David 2018Jonas Carpignano David 2018

Roma, 22 marzo 2018 -E’ il musical partenopeo dei Manetti Bros, Ammore e malavita, il miglior film italiano dell’anno, almeno secondo l’Accademia del cinema italiano. Il film, già presentato in concorso all’ultima Mostra del cinema di Venezia, ha raccolto cinque delle 15 statuette a cui era candidato, tra cui quella come miglior film appunto, miglior attrice non protagonista (Claudia Gerini), migliori costumi, musica e canzone originale. All’aprezzato A ciambra dell’italo americano Jonas Carpignano, il premio per il miglior regista. Jasmine Trinca, dopo il premio come miglior attrice nella sezione Un Certain Regard del festival di Cannes, ottiene un’altra prestigiosa statuetta per la sua Fortunata, mentre a 75 anni, Renato Carpentieri ottiene la sua prima per il ruolo ne La tenerezza di Gianni Amelio. Miglior attore non protagonista invece Giuliano Montaldo per Tutto quello che vuoi (peraltro presidente onorario dell’Accademia del cinema italiano).

La 62° edizione dei David di Donatello è stata una serata all’insegna delle donne in cui candidati e candidate hanno sfilato indossando la spilla del movimento Dissenso comune, per protestare contro le disparità di genere, le molestie e la violenza sulle donne. Ad aprire la serata un’ironica Paola Cortellesi con un monologo sul senso delle parole e delle espressioni declinate al femminile.

Ecco tutti i premi assegnati  dall’ Accademia del cinema italiano:

MIGLIOR FILM: Ammore e malavita per la regia dei MANETTI Bros.

MIGLIORE REGIA: Jonas CARPIGNANO per A Ciambra

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE: Donato CARRISI per La ragazza nella nebbia

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE: Susanna NICCHIARELLI per Nico, 1988

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: Fabio GRASSADONIA, Antonio PIAZZA per Sicilian Ghost Story

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA: Jasmine TRINCA per Fortunata

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA: Renato CARPENTIERI per La tenerezza

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA: Claudia GERINI per Ammore e malavita

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA: Giuliano MONTALDO per Tutto quello che vuoi

MIGLIORE PRODUTTORE: Luciano STELLA e Maria Carolina TERZI per Mad Entertainment e Rai Cinema per Gatta Cenerentola

MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA: Gian Filippo CORTICELLI per Napoli velata

MIGLIORE MUSICISTA: PIVIO e Aldo DE SCALZI per Ammore e malavita

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE: “BANG BANG” musica di PIVIO & Aldo DE SCALZI, testi di NELSON, interpretata da Serena ROSSI, Franco RICCIARDI, Giampaolo MORELLI per il film Ammore e malavita

MIGLIORE SCENOGRAFO: Ivana GARGIULO per Napoli velata

MIGLIORE COSTUMISTA Ex Aequo: Daniela SALERNITANO per Ammore e malavita e Massimo CANTINI PARRINI per Riccardo va all’inferno

MIGLIOR TRUCCATORE: Marco ALTIERI per Nico, 1988

MIGLIOR ACCONCIATORE: Daniela ALTIERI per Nico, 1988

MIGLIORE MONTATORE: Affonso GONÇALVES per A Ciambra

MIGLIOR SUONO: Presa diretta: Adriano DI LORENZO – Microfonista: Alberto PADOAN – Montaggio: Marc BASTIEN – Creazione suoni: Eric GRATTEPAIN – Mix: Franco PISCOPO per il film Nico, 1988

MIGLIORI EFFETTI DIGITALI: Mad Entertainment per Gatta Cenerentola

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA: The Square di Ruben OSTLUND (Teodora Film)

MIGLIOR FILM STRANIERO: Dunkirk di Christopher NOLAN (Warner Bros. Entertainment Italia)

DAVID GIOVANI: Tutto quello che vuoi di Francesco BRUNI

MIGLIOR DOCUMENTARIO: La lucida follia di Marco Ferreri di Anselma DELL’OLIO

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO: Bismillah di Alessandro GRANDE

DAVID ALLA CARRIERA – LIFE ACHIEVEMENT AWARD 2018: Steven SPIELBERG

DAVID SPECIALE: Stefania SANDRELLI e Diane KEATON