Il film racconta, in quattro atti, la vita del piccolo Prescott nella villa vicino a Parigi dov’è alloggiato con i suoi genitori. Il papà, consigliere del presidente americano Wilson, lavora alle stressanti trattative di definizione di quello che diventerà il famigerato trattato di Versailles, appena dopo la fine della Prima Guerra Mondiale. La formazione del carattere di Prescott è segnata da una precoce tensione intellettuale e da frequenti scatti d’ira, che portano inevitabilmente alla continua ridefinizione degli equilibri di potere familiare. Fra le storture e le ipocrisie sociali che avvelenano una coscienza al suo nascere e la preparano ad una sorte colpevole, si consuma lo scontro tra lo sterile e vigliacco mondo maschile dei diplomatici, e dell’ambiguo amico di amiglia Charles Marker, e quello femminile, al contrario vitale e vibrante, che circonda il bambino con le tre profondamente diverse figure di donna che gestiscono la sua vita: l’austera e religiosa mamma, la dolce governante e la fragile insegnante di francese. In quella che è una lampante e allo stesso delicata simbologia del male del fascismo che di lì a poco infetterà l’Europa, la consapevolezza auto-affettiva di Prescott si addensa inesorabilmente nel nichilismo del primo dopoguerra, che alzerà appunto il sipario alle tirannie del Ventesimo Secolo.
Titolo originale: The Childhood of a Leader
Regia: Brady Corbet
Cast: Liam Cunningham,Bérénice Bejo,Robert Pattinson,Sophie Curtis,Rebecca Dayan,Michael Epp,Kata Peto,Mark Phelan,Scott A. Young,Jeremy Wheeler,Andrew Osterreicher,Roderick Hill,Owen Good,Luca Bercovici,Caroline Boulton,Mate’ Haumann,Laurent Winkler,Adrien Villiers,Balazs Galik,Blanka Gyorfy-Toth,Iren Bordan,Patrick McCullogh,Zsofia Mihuczka,Attila Bardoczy,Attila Toth,Adelaide Fastvold-Corbet,Tom Sweet,Jaques Boudet,Stacy Martin,Yolande Moreau
Sceneggiatura: Caroline Boulton
Soggetto: Jean-Paul Sartre
Fotografia: Lol Crawley
Musiche: Scott Walker (II)
Montaggio: Dávid Jancsó
Costumi: Andrea Flesch
Effetti: Carine Gillet
Anno: 2015
Tratto da: liberamente ispirato a un racconto di Jean-Paul Sartre e al romanzo “Il mago” di John Fowles
Origine: Belgio
Durata: 113 minuti
Genere: thriller
Produzione: CHRIS COEN, RON CURTIS, ANTOINE DE CLERMONT-TONNERRE, HELENA DANIELSSON, ISTVAN MAJOR PER BRON CAPITAL PARTNERS AND CRYSTAL WEALTH, UNANIMOUS ENTERTAINMET, MACT PRODUCTIONS, FILMTEAM KFT, IN ASSOCIAZIONE CON SCOPE PICTURES, STUDIO L’EQUIPE
Distribuzione: FIL ROUGE MEDIA (2017)
Note: – LEONE DEL FUTURO-PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA (LUIGI DE LAURENTIIS) E PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE REGIA ALLA 72. MOSTRA INTERNAZIONALE D’ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2015) NELLA SEZIONE ‘ORIZZONTI’.
