Il terremoto d’Emilia eÌ stato in particolare il terremoto delle fabbriche; i morti sono stati soprattutto gli operai. Persone venute dal sud, dall’estero o dalla stessa provincia. Venute per lavorare. Persone seppellite vive dalle macerie di capannoni, industrie, fabbriche. Loro, nel terremoto d’Emilia, hanno pagato il prezzo più alto. La vita già precaria, frustrante e faticosa di quattro ragazzi e di una generazione distrutta da un terremoto. Il terremoto eÌ dentro le loro vite, da prima, e le distrugge dopo. Siamo terremotati da sempre, sradicati e costretti ad emigrare. Il film eÌ una riflessione, anche esistenziale, oltre che essere il racconto di una scossa atroce: uno spiraglio di luce, quindi, una possibilità. E’ un racconto dal cuore umanissimo, non provocatorio, accusatorio e rabbioso, ma intimo, empatico e lucido, senza patetismi.
Regia: Marco Cassini
Cast: Stefano Muroni,Walter Cordopatri,Giorgio Colangeli,Ivan Alovisio,Piero Cardano,Rosario Petix,Valeria Romanelli,Silvana Spina,Carlotta Benini,Valentina Imperatori,Jacopo Berini
Sceneggiatura: Walter Cordopatri
Soggetto: Samuele Govoni
Fotografia: Sandro Chessa
Musiche: Martina Colli
Montaggio: Mauro Rossi
Costumi: Loredana Vitale
Anno: 2016
Origine: Italia
Durata: 65 minuti
Genere: drammatico
Produzione: ILARIA BATTISTELLA, IN COLLABORAZIONE CON ASSOCIAZIONE CULTURALE DA FERRARA ALLA LUNA
Note: – PRESENTATO ALLA XI EDIZIONE DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA (2016) NELLA SEZIONE ‘RIFLESSI’.