(Dalla nostra inviata Lia Colucci)
03/11/10 – Si è svolto in occasione del 5° Festival Internazionale del Film di Roma il convegno “Cinema: innovazione, territorialità e risorse. Dalla produzione al consumo – Le prospettive del Business cinematografico in un mercato in continua evoluzione”, promosso dalla Fondazione Ente dello Spettacolo, moderato dal suo presidente Dario Edoardo Viganò e ospitato dalla sezione Mercato internazionale del film di Roma, ex-Business Street. Una tavola rotonda per parlare delle prospettive attuali dell’industria del cinema, dove il morale era così alto che sembrava di non essere neanche al Festival di Roma. Politici e produttori tutti d’accordo nella ripresa del cinema italiano: da Roberto Cicutto, direttore del Mercato, a Nicola Borrelli, Direttore Generale per il Cinema. Un ottimismo diffuso che pare confliggere con le molte dimostrazioni degli ultimi tempi, ma lo stesso Borrelli ci ha confidato che ha sentito con le sue orecchie il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e il Ministro per i beni e le attività culturali Sandro Bondi parlare di un sicuro rinnovo del sostegno pubblico al cinema, asicurando che non si tratta solo di promesse al vento. Un dato è certo: calano gli appoggi pubblici e crescono quelli privati e le cooproduzioni, in una logica del fai da te aspettando tempi migliori.
Ai nostri microni i protagonisti del convegno: