Nella Polonia del Dopoguerra, il noto pittore W?adyslaw Strzeminski insegna all’Accademia delle Belle Arti di Lóds. Grande artista e coautore della teoria dell’Unismo, i suoi studenti vedono in lui “il messia della pittura moderna”, a differenza della Direzione universitaria e del Ministero della Cultura che ne hanno un’opinione diversa. Strzeminski non compromette la sua arte. Si rifiuta di osservare i regolamenti del Partito e infine viene espulso dall’Accademia e dall’Unione degli Artisti. Disoccupato e infermo, privo di un braccio e di una gamba, presto cade in povertà e in malattia, mentre le disposizioni delle autorità comuniste persistono a volere la sua rovina…
Regia: Andrzej Wajda
Cast: Szymon Bobrowski,Boguslaw Linda,Aleksandra Justa,Bronislawa Zamachowska,Zofia Wichlacz,Tomasz Wlosok,Paulina Galazka,Mateusz Rusin,Irena Melcer,Krzysztof Pieczynski,Mariusz Bonaszewski,Maria Semotiuk,Adrian Zaremba,Mateusz Rzezniczak,Filip Gurlacz,Jacek Beler,Robert Ostolski,Tomasz Chodorowski,Aleksander Fabisiak
Sceneggiatura: Andrzej Mularczyk
Fotografia: Pawel Edelman
Montaggio: Grazyna Gradon
Costumi: Katarzyna Lewinska
Effetti: Crater Studio
Anno: 2016
Origine: Polonia
Durata: 98 minuti
Genere: drammatico
Produzione: AKSON STUDIO
Note: – SELEZIONE UFFICIALE ALLA XI EDIZIONE DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA (2016).
