40° Giffoni Experience: nel weekend arrivano le star. E i disguidi
(Dal nostro inviato Emanuele Rauco)
26/07/10 – Col fine settimana cominciano a prendere il volo gli eventi della 40^ edizione del Giffoni Film Festival: premi, film, anteprime e ospiti. Il tutto concentrato in tre giorni anche frenetici, e che proprio per questo hanno dimostrato le crepe dell’organizzazione festivaliera. Venerdì: dopo l’ultimo film in concorso, Little Knight’s Tale (avventura medievale di nazionalità ceca che nonostante la messinscena fiacca per la tv ha conquistato i bambini), sono stati assegnati i primi premi del Festival. Miglior film della categoria +6 il tedesco Here Comes Lola, tra i favoriti alla vigilia; nella categoria +10 vince un altro tedesco, The Crocodiles Strike Back; mentre per i cortometraggi premiati il delizioso The Fantastic 3, My Cardboard dad e Who’s Bleeding. Tra gli ospiti da segnalare Pupo, che ha presentato Sansone di Tom Dey, del quale ha doppiato il cane protagonista e la ritardataria Ambra, che dopo un’ora e quindici di attesa per un vestito ha fatto saltare e slittare tutte le attività stampa da lei previste. Neffa ha chiuso la giornata e aperto la serie dei concerti del festival, con uno spettacolo divertente e rilassato.
Sabato è invece il giorno di Susan Sarandon, la grande attrice americana è forse l’ospite più atteso di quest’anno. Eppure questa attesa non ha impedito all’ufficio stampa dell’attrice di tenere fuori dalla conferenza (teletrasmessa in streaming e su un plasma) la maggior parte dei giornalisti accreditati, stravolgendo le regole di sicurezza e accesso ai luoghi del festival. Ulteriore confusione l’hanno creata i ragazzi di Camp Rock 2, film Disney Channel presentato in anteprima al festival, che portano con sé i ragazzi del concorso canoro tra i giovani fans del film e che hanno invaso pacificamente la Cittadella. Meno male che oggi cominciano i concorsi +13 e +16, per i ragazzi più grandi che promettono qualche bella sorpresa tra cui il colombiano Portraits in a Sea of Lies; meno belle invece le sorprese musicali dei Finley.
Domenica: altra giornata densa di ospiti, ma di spessore maggiore. Soprattutto Gianni Minà, giornalista e uomo straordinario che ha ritirato il Premio speciale Vittorio Mezzogiorno dalle mani della figlia dell’attore, Giovanna; assieme a lui sono stati premiati l’attrice Lucia Mascino e la compagnia teatrale Teatro di legno. Se si eccettua l’ennesimo surrogato di divismo in miniatura targato Disney chiamato Jesse McCartney, col quale fanno il paio i Lost in concerto, anche Carlo Buccirosso ha saputo dare alla propria apparizione uno spessore che nella prima settimana non era visibile. I film per i ragazzi più grandi poi continuano ad appassionare i giurati, trattando anche temi come l’AIDS nei due film di giornata, Same but Different e Life Above All.
A domani con Piera degli Esposti e Nicolas Vaporidis.