12/05/10 – Un film di mediocre fattura quello che ci restituisce Alan Poul con Piacere sono un po’ incinta, che pone al suo centro una brancolante Jennifer Lopez e che forse ha il suo unico pregio nel porre come questione cruciale uno dei temi della modernità: quella della fecondazione artificiale.
La quarantenne Zoe (Jennifer Lopez) stanca di aspettare il principe azzurro opta infatti per questa modernissima possibilità e quando ormai il gioco è fatto ecco entrare in campo quello che sarà l’uomo della sua vita. Da questo momento in poi la pellicola si stiracchia tra malintesi, piccole paure, accettazioni e chili depositati sul sedere che si trasformano in piccole crisi depressive. Il tutto si svolge senza brio e senza che una brillante sceneggiatura risollevi le sorti di questa commediola. Neanche la silhouette di Jennifer Lopez imbolsita dalla gravidanza potrebbe rimetterci di buon umore. I suoi compagni di squadra non sono da meno: recitazione stanca e opaca anche per il partner Alex O’Loughlin, il venditore di caciotte dal fisicaccio, troppo istruito per fare il contadino e che per omaggiare la bella panzona le dedica un formaggio, il caprino Zoe appunto. Il caprino Zoe è la trovata ahimè più indovinata del film. E’ ovvio l’happy ending con addirittura il terzo figlio in arrivo, ma questa volta è del caciottaro e, come nella migliore delle tradizioni, lo si annuncia con una bestiale vomitata.
(LIA COLUCCI)
Titolo originale: The Back-up Plan
Produzione: USA 2010
Regia: Alan Poul
Cast: Jennifer Lopez, Alex O’Loughlin, Michaela Watkins, Eric Christian Olsen, Noureen DeWulf.
Genere: commedia
Distribuzione: Sony Pictures
Data di uscita: 14 maggio 2010
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