Genitori & figli: agitare bene prima dell’uso
Superficiale riflessione sul gap generazionale
01/03/10 – Il cinema di Giovanni Veronesi si può dividere a seconda del ruolo che svolge: c’è quello comico, vagamente becero ma in sostanza innocuo come sceneggiatore (e sodale di Pieraccioni), e quello ambizioso, non impegnato, ma comunque con lo sguardo sull’attualità con cui cerca di assecondare la sua vena “autoriale”. Il suo nuovo film fa capo proprio a questa seconda categoria, con tutti i limiti che ne conseguono.
Il professore Alberto, in rotta col figlio che vuole fare il provino per un reality show, dà ai suoi alunni un tema su come affrontare i problemi coi propri genitori: Nina racconterà le difficoltà nel rapporto con la madre Luisa e il padre Gianni. Commedia familiare e quasi corale, scritta da Veronesi con Ugo Chiti e Andrea Agnello, per raccontare di nuovo un altro spaccato – quasi sociologico – del nostro paese. Dopo l’amore e il sentimento patrio di “Italians”, il regista si concentra sul gap generazionale che tecnologia e affini rendono sempre più incolmabile, trattando non solo temi basilari come i metodi d’insegnamento o la relazione con la scuola, ma anche allargandosi verso lidi più socio-politici, come la famiglia allargata, il sesso, il razzismo. Proprio in questo ampliamento del campo di gioco si poggiano i limiti del film, che in sostanza è anche piacevole, a suo modo rilassante e sicuramente meno fastidioso (in primis nella pubblicità occulta) del precedente, ma è superficiale, vuoto nel piazzare temi che poi non sa e non vuole sviluppare, solo per dare sostanza ad ambizioni mal riposte, che cozzano contro la mediocrità dei contenuti.
La sceneggiatura pare un arricchimento dell’universo mocciano, con qualche tono più adulto ma una sostanziale frivolezza di fondo, che trova il suo emblema nella struttura a cornice – che pare un pretesto molto mal sfruttato – e in una regia che usa musiche e movimenti di macchina con dovizia, ma senza saper bene cosa farsene. Una cosa che sa fare è gestire i propri attori, o almeno saperli scegliere: dai protagonisti, una Luciana Littizzetto misurata, ai secondari, un Placido che quando fa “se stesso” è insuperabile, fino ai giovanissimi. Quello che ancora gli manca è la lucidità per non lasciarsi sopraffare dal moralismo e dal qualunquismo. Ed è la cosa più difficile.
(EMANUELE RAUCO)
Titolo originale: Genitori & figli: agitare bene prima dell’uso
Produzione: Italia 2010
Regia: Giovanni Veronesi
Cast: Silvio Orlando, Luciana Littizzetto, Michele Placido, Elena Sofia Ricci, Margherita Buy, Emanuele Propizio, Chiara Passarelli, Andrea Facchinetti, Max Tortora, Piera Degli Esposti, Matteo Amata
Durata: 110′
Genere: Commedia
Distribuzione: Filmauro
Data di uscita: 26 febbraio 2010
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