(Dalla nostra inviata Giovanna Barreca)
22/11/09 – La prima volta che si racconta davvero Genova. Con queste parole ci siamo complimentati con Pietro Marcello che ha vinto il Torino film festival (prima volta di un italiano in 27 anni). Il materiale di repertorio, la genovesità dei cineamotori del Novecento, è una parte fondamentale di un film che racconta la contemporaneità: ”Volevo rappresentare la grande storia con un piglio un po’ nostalgico e la piccola storia, filmare quindi il presente attraverso Enzo e Mary” afferma Pietro Marcello che ha prima di tutto osservato la città di Genova, cresciuta su un mare che accoglie e trascina. Una città del sud che guarda a sud. Un film realizzato con sentimento perché bisognava farlo, c’era un’esigenza di realizzare un film dove opera la comunità di San Marcellino.