Dopo il successo dello scorso anno, torna la Festa del cinema, l’iniziativa che dal 8 al 15 maggio porterà nei cinema di tutta Italia biglietti a prezzo scontato: 3 euro che salgono a 5 per i film in 3D. Un evento organizzato da tutte le associazioni dell’industria cinematografica italiana, come ANEC, ANEM, ANICA, oltre a ACEC e FICE, per incrementare l’afflusso di spettatori nelle sale italiane con l’arrivo del bel tempo.
L’anno scorso, nella settimana della festa, furono 2.242.000 circa i biglietti strappati, facendo registrare un 66% in più di afflusso rispetto alla settimana precedente: un successo che ha spinto gli organizzatori a replicare: “L’iniziativa ha l’obiettivo di favorire, attraverso la riduzione del prezzo, l’aumento dell’afflusso nelle sale cinematografiche per fare apprezzare la vera bellezza e il fascino del grande schermo”, hanno dichiarato in un primo comunicato, anche se come l’anno scorso qualche malumore resta, soprattutto per la scelta del periodo e la presenza di film di poco richiamo in quegli 8 giorni. Solo il 15, ultimo giorno della festa, si potranno vedere Grace di Monaco (film che aprirà Cannes) e Godzilla, che quindi si faranno concorrenza a vicenda. C’è la volontà, ma forse manca il coraggio, da parte di esercenti e distributori, nello scegliere un periodo più fertile, come si fa in Francia, dove la festa del cinema avviene in periodi come l’inverno o l’inizio estate, ricchi di prime di grande attrattiva per il grande pubblico. Ma è un’industria, quella francese, che viaggia senz’altro a un’altra velocità.
EMANUELE RAUCO
