“Le donne che abbiamo incontrato solo state una specie di grande orchestra. Un’orchestra cromatica perchè hanno la capacità di esibire con un’inconsapevole vanità la bellezza del creato dei colori (ognuna di esse è una tinta). Un’orchestra dove ci viene rivelata la potente natura di queste figure che hanno tratti di superstiti. Sono sopravvissute alla guerra e ci restituiscono un candore legato ad una grande tenerezza”. Così Giuseppe Carrieri ci racconta Verde Elementare, il progetto presentato – mostrando anche diverse riprese già montate – al Festival dei Popoli nella sezione Panorama in cantiere (nucleo nato da una collaborazione tra il festival e Documentaristi anonimi, Associazione documentaristi Toscani, Cinemaitaliano.info). L’autore gira un documentario nello Sri Lanka uscito da pochi anni da una guerra civile (conflitto tra etnia tamil e singalesi) che ha devastato il territorio e lasciato una ferita profonda negli uomini e nelle donne che oggi ricostruiscono se stessi e il paese. Carrieri ci racconta soprattutto lo stupore e la meraviglia vissute nell’incontro con le donne di un villaggio che vuole rinascere. Sentimenti che spera di restituire con il documentario oggi in fase di montaggio.
GIOVANNA BARRECA
