Il film del veneto Matteo Oleotto, presentato all’interno delle sezione della Settimana della critica si è aggiudicato il premio del pubblico Rarovideo. Prima di ogni proiezione veniva consegnata agli spettatori una scheda per votare i film. Il risultato non sorprende anche perchè ogni proiezione del film sulla storia di un burbero uomo di provincia che incontra un ragazzo sloveno molto speciale, era sold out e la villa che la produzione del film ha affittato accanto al Palazzo del Casinò – dove ogni sera si poteva chiacchierare, mangiare prodotti veneti e ascoltare buona musica – è stata la vera novità mondana della 70esima edizione della Mostra del cinema di Venezia. Casa Zoran è a Venezia Lido una sorta di nuova Osmiza, vero e proprio luogo di aggregazione sempre aperto a tutti.
L’opera prima di Oleotto si aggiudica anche una menzione speciale data da Fedeora, la federazione dei critici cinematografici dei paese che si affacciano sul Mediterraneo e il premio Schermi Qualità assegnato dall’Agis (in intesa con le associazioni cinematografiche su incarico del Ministro per i Beni e le Attività culturali) e dato a un film italiano scelto tra tutti i presentati alle varie sezioni con la seguente motivazione: “Un film ad alta gradazione alcolica, nobilitato dalla magnifica interpretazione di Giuseppe Battiston”.