(Dalla nostra inviata Lia Colucci)
05/09/09 – E` stato presentato a Venezia The Road il film di John Hillcoat tratto dallo straordinario romanzo post-apocalittico di Corman McCarty, incentrato su un padre e un figlio in lotta per mantenere la propria umanità in un mondo ormai privo di animali e piante, dove quasi tutti si sono trasformati in criminali e cannibali. “Una storia difficile da raccontare – come ha spiegato il protagonista Viggo Mortensen – ma, John è stato davvero molto bravo. Personalmente quando ho letto la sceneggiatura sono stato subito convinto di avere tra le mani la cosa giusta”. Un po`quello che ha provato anche lo stesso regista: “Quando ho letto il libro di McCarty mi sono commosso sino alle lacrime, forse perchè anche io avevo un figlio”. Ha continuato lo sceneggiatore Joe Penhall: “Ho cominciato a scrivere l`adattamento appena dopo aver perso mio padre e quando ho finito sono diventato padre io stesso e la prospettiva si è capovolta. Comunque ho avuto il privilegio di parlare con McCarty e abbiamo convenuto che ciò che accade nella narrazione è così estremo che inevitabilmente si finisce col concentrarsi sui due personaggi principali e il loro rapporto, che poi è sostanzialmente una storia di amore e di fiducia”.
“Per quanto riguarda l`ambientazione – ha sottolineato poi il regista – è stato molto difficile trovare i siti dove girare perchè il libro aveva questa autenticità incredibile di un ambiente semplice ma mai spiegato fino in fondo. Quindi abbiamo pensato di attenerci tutti a questo senso apocalittico”. Viggo Mortensen ha infine commentato: “McCarty ci mostra in continuo la lotta tra due valori: o si combatte o si da fiducia alla gente. La fiducia è difficile da instillare, e questo fa capire anche come il livello emotivo vada al di là della politica e delle ideologie. Sono sempre i giovani a fidarsi, a fare questo salto di qualità, tanto che e alla fine di questa storia il figlio finisce per divenire l`insegnante di suo padre”.
