Al 27° Torino Film Festival, in scena il lato grottesco della sinistra italiana
(Dal nostro inviato Alessandro Aniballi) Ivano De Matteo
16/11/09 – La bella gente racconta una piccola e feroce parabola: una giovanissima prostituta ucraina viene “sequestrata” da una coppia di benestanti italiani (Monica Guerritore e Antonio Catania), dei borghesi di sinistra che vorrebbero darle la possibilità di una nuova vita, emendandola da ogni peccato. Il problema è che la ragazza, dopo un’iniziale e comprensibile titubanza, accetta la situazione e dunque man mano, ospite di questa famiglia e intrecciata una liason con il loro unico figlio (Elio Germano), viene inimicandosi i suoi salvatori senza fare nulla di male, se non esistere. Crudele e molto divertente apologo, con un pizzico di bunuelismo, sull’ipocrita borghesia illuminata italiana, il film di Ivano De Matteo incredibilmente non ha ancora un distributore.